Stili di arredamento: differenze tra stile moderno e contemporaneo

Quali sono le differenze tra stile moderno e contemporaneo? Perché è importante conoscerle prima di iniziare ad arredare casa?

Lo stile d’arredamento rispecchia le passioni del proprietario della casa.
Per sentirsi a proprio agio e vivere al meglio la propria abitazione, è importante che si scelga lo stile giusto.

Molti confondono lo stile d’arredamento moderno e lo stile d’arredamento contemporaneo. Questi hanno dei punti in comune, eppure molte sono le differenze che li separano.

Stili d’arredamento a confronto

Le differenze tra stile moderno e contemporaneo sono molteplici.

Quando si parla di stili di arredamento, lo stile contemporaneo sembra parlare di arredi, mobili, cucina, complementi (divani, sedie, poltrone, tavoli), prodotti nell’epoca in cui si vive.

Lo stile di arredamento contemporaneo corrisponde a ciò che è di moda in quel momento.

Lo stile di arredamento moderno, in contrapposizione, si pone di anticipare le tendenze. Ha un impronta decisamente minimalista e viene preferito il monocromatico.

stile_moderno

Nell’arredamento moderno, non è importante l’uso di uno stile piuttosto che un altro, bensì è molto importante il concetto.
Una delle caratteristiche che contraddistinguono questo stile di arredamento è il rigore formale con:

  • pochi fregi
  • non c’è abuso di decorazioni
  • tutto perfettamente in misura
  • arredi in simmetria con i complementi e con le pareti

I colori non variano molto e vengono usati modulandone le sfumature. C’è particolare predilezione per i colori freddi ma in totale, in genere, non vengono usate più di tre tonalità.

L’arredamento contemporaneo, a differenza di quello moderno, predilige l’uso di complementi della stessa epoca, anche se in netto contrasto tra loro. Si predilige l’uniformità di gusto, piuttosto che cromatica, senza dettar regola su quale debba essere questo gusto (non si esclude, per lo stile contemporaneo, neanche l’uso di arredamenti retrò o vintage, ad esempio).

Differenze tra materiali utilizzati

Tra le differenze tra stile moderno e contemporaneo è contemplato anche l’uso dei materiali.

Lo stile moderno vede predominare colori caldi per gli arredi, per cui viene preferito il legno, mentre per le pavimentazioni si sceglie molto il cotto.

differenze_tra_stile_moderno_e_contemporaneo

Per lo stile contemporaneo, invece, tutti i complementi d’arredo sono omogenei per periodo: una casa in stile anni ’80 avrà complementi d’arredo tutti in linea con quel periodo storico.

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