Diversi stili per arredare la casa: come capire qual è il migliore per le tue esigenze?
Numerosi sono gli stili di arredamento per la propria casa e non è semplice scegliere quello perfetto.
Spesso, un grande scoglio è comprendere come raccontare e definire il proprio stile personale, definire come vorremmo che la nostra casa fosse e cosa raccontasse di noi.
Non a tutti piace avere una casa che abbia un'unico stile d'arredamento: spesso si creano combinazioni di diversi stili per poter ottenere il look giusto per la propria casa.
Prima di cominciare a farsi delle idee su come arredare la propria casa, è dunque importante conoscere i diversi stili di arredamento e conoscere le differenze che li contraddistinguono.
Questo articolo racconta 14 diversi stili di arredamento per la casa.
Stile Moderno
Tra gli stili di arredamento emerge sicuramente lo stile moderno.
Infatti, è lo stile di design che in modo ampio si riferisce ad una casa con linee pulite e nitide, colori semplici e materiali che includono spesso il metallo, il vetro e l'acciaio.
Lo stile moderno è uno stile che racconta semplicità attraverso ogni elemento d'arredo, mobili compresi.

Spesso si associa allo stile moderno l'aggettivo "elegante": infatti, in una casa arredata in stile moderno non c'è confusione, non ci sono eccessivi accessori, tutto è portato all'essenziale.
Leggi di più sulle stile moderno: "Stile moderno: 5 consigli per arredare la casa".
Stile Contemporaneo
Lo stile di arredamento moderno e quello contemporaneo spesso sono usati in modo intercambiabile.
Lo stile contemporaneo, però, differisce da quello moderno poiché ha un modello di design basato sull'hic et nunc, sul qui ed ora.
Numerose sono le persone che confondono lo stile di arredamento moderno e quello contemporaneo, nonostante le numerose differenze. Leggi anche "Stili di arredamento: differenze tra stile moderno e contemporaneo".
Lo stile contemporaneo e quello moderno differiscono su alcuni punti:
- lo stile contemporaneo: è uno stile più fluido, non necessariamente aderisce ad uno stile particolare. Lo stile contemporaneo, a differenza di quello moderno, può includere linee curve, ad esempio.
- lo stile moderno è una rigorosa interpretazione del design del 20° secolo.
Per spunti su come arredare la casa in stile contemporaneo, leggi "Stile contemporaneo: 7 consigli per arredare casa".
Stile minimalista
Tra i diversi stili di arredamento, popolare, soprattutto in Australia, è lo stile minimalista.
Lo stile minimalista prende alcune nozioni di design moderno semplificandole ancora.

I colori sono neutri e ariosi. I complementi d'arredo sono semplici e lineari e non c'è nessun elemento eccessivo o sgargiante nemmeno tra gli accessori.
Il minimalismo si candida come stile definitivo per la funzionalità e la pulizia delle linee e dell'arredamento.
Stile industrial chic
Lo stile industrial chic, come si può comprendere già dal nome, è ispirato ad un magazzino, ad un loft urban.
Questo stile di arredamento è senz'altro basato sull'incompiuto: non è raro avere mattoni a vista, condutture a vista, legno.

Tipico per lo stile industrial chic è un loft industriale ristrutturato da un ex edificio industriale.
Soffitti alti, legno vecchio e lampade in metallo sospese, mobili funzionali e sparsi per il loft, pochi pezzi d'arte astratta per dare un tocco di colore e colori neutri derivati da legno e metalli che arredano il loft.
Questa è la descrizione di un appartamento in perfetto stile industrial chic.
Stile moderno di metà novecento
Lo stile moderno di metà novecento è tra gli stili di arredamento di una casa quello nostalgico e retrò.
Per questo stile, infatti, ci si ispira allo stile d'arredamento di metà del novecento.
Si intrecciano elementi nostalgici e retrò ad alcuni aspetti minimalisti. Sicuramente nella seconda metà del novecento si badava molto alla funzionalità.
Le forme essenziali sono enfatizzate, come nel caso della sedia a forma di uovo.
Stile scandinavo
Lo stile di arredamento scandinavo è un omaggio alla semplicità della vita che si conduce soprattutto nei paesi nordici.
Questo design spesso sembra un'opera d'arte, nonostante la semplicità e la sobrietà.
L'arredamento è funzionale, le linee derivano da una forte influenza scultorea.
I colori che caratterizzano lo stile scandinavo sono principalmente bianchi.

Vengono incorporati elementi naturali come legno, plastiche luminose, alluminio smaltato, acciaio, pavimenti in listoni.
I pochi colori presenti sono derivati dall'uso dell'arte, delle pellicce o da un unico complemento d'arredo.
Lo stile scandinavo predilige le luci naturali, non si fa uso di troppi accessori e gli arredi devono essere funzionali.
Stile tradizionale
Tra gli stili di arredamento, quello tradizionale è sicuramente lo stile più sontuoso.
Infatti, prevede dettagli classici, arredi sontuosi, accessori in abbondanza.
È uno degli stili prediletti in Europa.

Lo stile tradizionale è caratterizzato dal legno scuro, finto, molteplici colori e numerose curve e trame.
Gli arredi sono ricchi di dettagli e di tessuti elaborati e ricercati (come ad esempio la seta, il velluto).
Stile transitorio
Lo stile transitorio, o transitional, è uno stile popolare.
Prende sia dallo stile tradizionale sia dallo stile moderno. Garantisce un senso di equilibrio tra le due parti, facendone una commistione perfetta.

Una casa arredata in stile transitorio può avere materiali moderni, come vetro ed acciaio, uniti ad arredi raffinati.
I colori che caratterizzano questo stile sono relativamente neutri: lo scopo è creare uno spazio rilassante che è raffinato ed elegante, caldo ed invitante.
Stile francese
Lo stile francese è caratterizzato soprattutto da colori caldi, come quelli della terra. L'arredamento è prevalentemente in legno, consumato ed ornamentale. Lo stile è ispirato ad una fattoria.
Questo stile francese country ha colori con toni caldi del rosso, del giallo e dell'oro.

I materiali sono prevalentemente quelli naturali: mattoni e pietra, soprattutto.
Lo stile francese spesso include collezioni di piatti di porcellana decorata, biancheria e coperte in mostra nelle credenze.
Stile Bohemien
Lo stile Bohemien è molto popolare tra gli stili di arredamento. Riflette un modo di vivere spensierato, con poche regole.
Le case arredate con questo stile hanno mobili e lampade d'epoca, tessuti e tappeti che si ispirano alle diverse culture mondiali, numerosi accessori in esposizione, spesso reperiti a mercatini in giro per il mondo.

Capita che nell'arredare la casa in stile Bohemien si utilizzino cuscini sul pavimento per creare posti a sedere.
È, dunque, uno stile eclettico. Si applica la filosofia del "tutto va bene finché ti piace".
Stile rustico
Lo stile rustico è uno degli stili di arredamento ispirati alla natura: vengono utilizzati elementi grezzi, spesso incompiuti, tra cui pietra e legno.

Gli accessori spesso vengono incorporati da altri stili di arredamento.
Stile Shabby Chic
Lo stile Shabby Chic è ispirato al vintage ma tende al femminile: è, infatti, uno stile più delicato.
La vernice degli arredi spesso ha finiture in stile antico. I colori caratterizzanti lo stile Shabby Chic sono bianco, crema e colori pastello.

Lampade leggere e arazzi sono decorati per donare un ulteriore tocco femminile alla casa.
Stile Hollywood Glam
Lo stile Hollywood Glam è uno stile di arredamento lussuoso, quasi esagerato, drammatico.

Questo particolare stile può avere dei dettagli dell'arredamento vittoriano come il velluto o l'oggettistica d'antiquariato.
I colori caratterizzanti lo stile Hollywood Glam sono audaci: viola, rosso, turchese.
Stile Hamptons
Lo stile Hamptons è uno stile d'arredamento costiero. Infatti, prende il nome proprio dalla nota località balneare degli Stati Uniti.
I colori caratteristici di questo stile sono chiari e ariosi, con toni neutri abbinati a verde e blu.
Gli arredi sono spesso bianchi o beige. Le stanze hanno elementi di legno o accessori a tema marino.

I cuscini hanno modelli a strisce, blu e bianche, ci sono grandi finestre, divani lussuosi. Tipico è il bianco anche per i legni.
L'obiettivo dello stile Hamptons è ottenere una casa rilassante e confortevole, ispirata alla piacevolezza della spiaggia e dell'oceano.